Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking ha chiuso i primi nove mesi del 2021 con un utile netto di 882 milioni, in crescita del 42% sullo stesso periodo dello scorso anno. Le commissioni nette sono aumentate dell’11% a 1,56 miliardi, a fronte di costi operativi pari a 593 milioni (in linea con il 2020). Il rapporto cost/income e’ cosi’ sceso di tre punti percentuali al 33%. Quanto agli aggregati patrimoniali, il totale delle masse amministrate ha segnato il nuovo massimo storico di a 330,9 miliardi (+9% da inizio anno). Sono stati i ‘migliori primi nove mesi di sempre per raccolta netta’, che supera gli 11,9 miliardi (+35% rispetto ai nove mesi 2020), con flussi netti di risparmio gestito che sfiorano gli 8,5 miliardi. Il coefficiente Cet1 e’ al 17%. ‘I risultati presentati oggi testimoniano, ancora una volta, il grande lavoro svolto. Raggiungiamo infatti il nuovo massimo storico di oltre 330 miliardi di masse amministrate, confermandoci la prima private bank del Paese e tra le prime in Europa – ha commentato l’a.d. Tommaso Corcos -. Con una raccolta netta di oltre 11,9 miliardi in questi primi nove mesi dell’anno, registriamo la miglior performance di sempre. A quest’ultimo risultato ha contribuito l’importante componente del risparmio gestito, grazie all’attivita’ dei nostri professionisti capaci di orientare i risparmiatori verso prodotti e servizi a elevato contenuto strategico, proponendo una gestione equilibrata, differenziata e personalizzata dei loro patrimoni’. ‘La nostra solidita’ patrimoniale, inoltre, si conferma ampiamente al di sopra dei requisiti normativi richiesti – ha aggiunto -. Gli straordinari risultati dimostrano come il nostro sia un modello di servizio sostenibile capace di generare valore continuo nel tempo, grazie alla competenza e alla forza delle nostre reti, in Italia e all’estero’.
INTESA: PER FIDEURAM +42% A 882MLN UTILE 9 MESI, MASSE RECORD A 331MLD
