Così ottieni il bonus più atteso - finanzamilano.itQuesta riorganizzazione punta a una maggiore equità e a un accesso più semplice a un incentivo fondamentale per la promozione culturale.
A partire dal 2027, i neodiplomati italiani potranno beneficiare di una nuova agevolazione culturale, la Carta Valore, destinata a sostituire definitivamente le attuali misure di sostegno, la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito.
Questa innovazione è prevista nella Legge di Bilancio 2026, recentemente approvata dal Consiglio dei Ministri, e rappresenta un importante passo verso la semplificazione e l’unificazione degli strumenti di promozione culturale per i giovani.
La nuova Carta Valore: requisiti e modalità di accesso
La Carta Valore sarà assegnata ai ragazzi che conseguiranno il diploma di scuola secondaria di secondo grado o un titolo equivalente a partire dall’anno scolastico 2025/2026. Il bonus, probabilmente intorno ai 500 euro, sarà erogato l’anno successivo al conseguimento del diploma e potrà essere richiesto entro il compimento del 19° anno di età.
Questa carta sarà digitale, personale e non cedibile, e verrà accreditata su una piattaforma elettronica dedicata, gestita dal Ministero della Cultura. Una novità importante riguarda il fatto che il bonus non influenzerà né il reddito né l’ISEE familiare, facilitando così l’accesso senza limitazioni economiche.
La somma potrà prevedere una quota base per tutti i diplomati e una maggiorazione per chi avrà ottenuto il massimo dei voti. Il finanziamento previsto per questa misura ammonta a 180 milioni di euro annui a partire dal 2027.
Destinazioni della spesa: cosa si potrà acquistare con la Carta Valore
Il credito della Carta Valore sarà destinato esclusivamente all’acquisto di beni e servizi culturali. Tra le possibilità di spesa figurano:
I dettagli da conoscere – finanzamilano.it
- libri, giornali e riviste, inclusi formati digitali;
- biglietti per cinema, teatri e spettacoli dal vivo;
- musica registrata e strumenti musicali;
- prodotti audiovisivi e ingressi a musei, mostre, monumenti e parchi naturali;
- corsi di musica, teatro, danza e lingue straniere.
Vengono invece esclusi dall’utilizzo della carta dispositivi elettronici, capi di abbigliamento e beni di consumo non connessi alla cultura. Il credito avrà validità annuale e dovrà essere speso entro la scadenza stabilita dal Ministero.
Gli acquisti saranno effettuabili solo presso esercenti convenzionati, e in caso di utilizzo improprio della carta è prevista la revoca del bonus e una sanzione economica fino a 50 volte l’importo irregolare.
Transizione e misure temporanee fino al 2026
Fino al 31 dicembre 2025 rimarranno attive le attuali misure. I giovani che compiranno 18 anni nel 2025 potranno ancora richiedere la Carta Cultura Giovani, a patto che l’ISEE familiare sia inferiore a 35.000 euro. Tuttavia, chi compirà 18 anni nel 2026 non potrà più accedere a questa forma di sostegno, né i diplomati 2026, anche con 100 o 100 e lode, avranno diritto alla Carta del Merito, la quale sarà riservata ai soli diplomati fino al 2025.
Pertanto, per i giovani diplomati dal 2026 in poi, la Carta Valore diventerà lo strumento unico di riferimento, con la sua erogazione prevista a partire dal 2027.
