Sono state approvate e finanziate circa 2 mila domande, per un ammontare complessivo di contributi concessi pari a 40,4 milioni di euro, presentate dalle piccole e medie imprese italiane ai bandi Brevetti+, Disegni+, Marchi+ e Marchi collettivi e di certificazione, i cui sportelli erano stati aperti tra settembre e dicembre 2021.
Si è conclusa così la procedura delineata dal Piano strategico sulla proprietà industriale per il triennio 2021-2023, approvato lo scorso anno dal ministro Giancarlo Giorgetti, che ha reso permanente l’utilizzo di misure agevolative che puntano a favorire la valorizzazione di brevetti, marchi e disegni.
“Il grande interesse delle imprese per i bandi dimostra quanto importante sia stata la strada intrapresa con la riforma della proprietà industriale per rafforzare gli strumenti a protezione di idee e invenzioni del nostro sistema produttivo, assicurando così un vantaggio competitivo al made in Italy sui mercati”, dichiara il ministro Giorgetti.
In particolare, sono stati concessi:
La valutazione delle richieste di agevolazione, gestite per conto del Mise da Unioncamere e Invitalia, è avvenuta nel rispetto dei tempi stabiliti dalla procedura, consentendo alle imprese di ricevere entro massimo sei mesi comunicazione della relativa concessione del contributo.
Il mondo delle criptovalute continua la sua evoluzione verso una maggiore regolamentazione, e l'Europa sta…
Il mercato delle criptovalute in Europa ha vissuto un 2024 di crescita straordinaria, conquistando il…
Il Bitcoin (rappresentato simbolo ฿ e codice: BTC o XBT) è una moneta elettronica fondata nel…
Come fare degli investimenti sicuri oggi? A chi posso affidare i miei risparmi ed essere sicuro di riprendere…
Ha senso oggi investire in criptovalute? Molti pensano di no, a fronte degli avvenimenti dell’inizio…
Negli ultimi anni, il tema del supporto economico per le persone anziane è diventato sempre…