Molte famiglie rischiano di restare escluse dal bonus auto 2025 a causa dei rigidi criteri ISEE e delle nuove restrizioni: ecco chi può accedere e come funziona l’incentivo.
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, si fa sempre più concreto il ritorno del bonus spesa 2025, l’incentivo destinato alle famiglie italiane con un ISEE inferiore a 15 mila euro. Dopo le conferme ufficiali contenute nel decreto interministeriale recentemente firmato e attualmente in attesa del giudizio della Corte dei Conti, il contributo economico sarà erogato sotto forma di ricarica sulla cosiddetta “Carta dedicata a te”, una tessera prepagata che potrà essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità.
Bonus spesa 2025: le novità e le condizioni per l’accesso
Il bonus spesa 2025 prevede un fondo complessivo di 500 milioni di euro e coinvolgerà circa un milione di famiglie beneficiarie, con un numero stimato di 1,15 milioni di carte che verranno distribuite sul territorio nazionale. La novità più rilevante di quest’anno riguarda le restrizioni sull’utilizzo del bonus: non sarà più possibile utilizzare la carta per acquistare carburanti o abbonamenti ai mezzi pubblici, come invece consentito nelle edizioni precedenti.
I criteri di accesso all’incentivo rimangono rigorosi: saranno privilegiati nuclei familiari con almeno tre figli, con priorità a quelli in cui l’ultimo figlio è nato entro il 31 dicembre 2011, seguiti da famiglie con figli nati entro il 31 dicembre 2007. Restano esclusi dal beneficio i single, le coppie senza figli e coloro che percepiscono altre forme di sostegno economico come l’Assegno di inclusione, la Carta acquisti, la NASpI, il Dis-Coll, la cassa integrazione o altri fondi di solidarietà.

Bonus auto: così rischi di perderlo – Finanzamilano.it
Per beneficiare del bonus non sarà necessaria alcuna domanda da parte dei cittadini: l’INPS e le amministrazioni comunali individueranno automaticamente i beneficiari sulla base dell’ISEE dichiarato e aggiornato, mentre sarà compito dei comuni gestire la distribuzione e il ritiro della carta prepagata già caricata con i 500 euro. Il decreto dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro la fine di agosto, con l’erogazione prevista per ottobre 2025.
La Carta dedicata a te, emessa da Poste Italiane, potrà essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di alimenti di prima necessità. L’elenco dei prodotti ammessi, basato sulle precedenti edizioni del bonus, comprende 23 categorie di generi alimentari: pasta, riso, pane, carne, uova, tonno, pesce, latte e derivati, legumi, frutta e verdura, miele, zucchero, cioccolato, alimenti per l’infanzia, prodotti surgelati e specialità DOP e IGP.
Sono invece esclusi dall’acquisto con il bonus i cibi in scatola, marmellate, farmaci, prodotti per l’igiene personale e per la pulizia della casa, bevande alcoliche e zuccherate. Per garantire una più ampia accessibilità, il Ministero dell’Agricoltura ha definito una lista di punti vendita convenzionati dove sarà possibile utilizzare la carta, con la prospettiva di introdurre sconti aggiuntivi fino al 15% in alcune catene della grande distribuzione, una misura che sarà possibile solo dopo il rinnovo del protocollo tra le associazioni di categoria e i distributori.
Il bonus dovrà essere utilizzato entro il 28 febbraio 2026, pena la decadenza del beneficio. Il primo pagamento è previsto entro il 16 dicembre 2025, data entro la quale i beneficiari dovranno aver ricevuto la ricarica sulla carta per evitare di perdere l’incentivo.

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